sabato 17 dicembre 2011

Tre domande a... Niseem Onorato

Riprende dopo una sospensione forzata l'appuntamento con le interviste di Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano. L'occasione è l'uscita nelle sale italiane di uno dei film da vedere nelle prossime festività: "Sherlock Holmes - Gioco di ombre", sequel dell'acclamata pellicola diretta da Guy Ritchie nel 2009.
La trama (da Coming Soon): Una nuova acuta mente criminale, il Prof. Moriarty, con una intelligenza pari a quella di Holmes e con una predisposizione al male ed una totale assenza di coscienza, potrebbe mettere in grande difficoltà il rinomato detective. Quando il Principe d'Austria viene trovato morto, tutte le prove raccolte dall'Ispettore Lestrade, indicano come causa della morte il suicidio. Eppure Sherlock Holmes deduce che il Principe è stato vittima di un omicidio, un omicidio che è soltanto il primo pezzo di un puzzle ben più grande e sinistro messo a punto dal Professor Moriarty.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Marco Mete per CDC-Sefit Group. Distribuzione: Warner Bros.

A dar voce nella versione italiana ai due attori protagonisti: Robert Downey Jr. e Jude Law sono due straordinari Luca Ward e Niseem Onorato. Proprio quest'ultimo è il protagonista dello spazio "Tre domande a...". 

1) Niseem Onorato, brillante attore doppiatore e indissolubile voce italiana di Jude Law, ma anche di Eric Bana, Mark Wahlberg e tanti altri.

Arriva nelle sale italiane la seconda avventura firmata Guy Ritchie del moderno "Sherlock Holmes" con "Gioco di ombre", in cui ritrovi ancora una volta il tuo Jude Law.

Dott. Watson, questo secondo capitolo mantiene il ritmo incalzante del primo? 


NO: Il ritmo è sempre quello del primo, almeno credo... come sempre non ho ancora visto il film e al doppiaggio passano solo le scene con i dialoghi, tutte le scene d'azione, effettoni vari ecc. io non li vedo, se non al cinema come tutti!
Doppiare "Sherlock Holmes - Gioco di ombre" mi è piaciuto esattamente come il primo. Marco Mete è un direttore fantastico, riesce a metterti a tuo agio sempre e nello stesso tempo ti tira fuori il meglio per quel personaggio. Poi lavorare insieme a Luca Ward è un po' come un tutto nel passato, ricordo di quando ero bimbo e insieme a mio fratello giocavamo in spiaggia a Fregene insieme a lui.


2) Parliamo ora di "Hugo Cabret", pellicola tratta dal racconto di David Selznick e portata sul grande schermo da Martin Scorsese. Un altro titolo inizialmente previsto per l'uscita nelle sale durante il periodo natalizio, ma rinviato a febbraio 2012.

Hai già preso parte all'edizione italiana, e se sì, cosa puoi anticiparci sul film?

NO: "Hugo Cabret" credo sia un gran film, almeno da quel pochissimo che ho visto. Già dal trailer si può capire la grandezza di Scorsese. Jude ha un piccolissimo ruolo e se ha scelto di partecipare a questo film vuol dire che crede profondamente in lui. E' sempre un onore doppiarlo!

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

NO: La crisi è crisi anche qui da noi e grandi novità non ce ne sono... Qualche serie, qualche filmetto di passaggio ma nulla di importante. Speriamo che questo 2012, così tanto temuto per varie profezie, possa portare lavori interessanti. Ma sopratutto tanta serenità!
Il lavoro che fai è molto importante ed apprezzato da noi doppiatori. Leggere di doppiaggio fino a poco tempo fa era molto raro. Ringrazio anche Antonio Genna perché è stato il primo a creare un canale sul nostro lavoro. Auguro a te di avere lo stesso successo!

Grazie di cuore a Niseem Onorato per la Sua consueta disponibilità e simpatia.

Foto di Niseem Onorato by Trova La Voce


Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

martedì 29 novembre 2011

"Io sono Bella", nuova interessante proposta editoriale

Parlare di doppiaggio, parlare di doppiaggio come si deve. E' questo il filo conduttore che mi portò all'idea e alla realizzazione di questo blog: Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano.

Rispetto al passato, per fortuna le cose sono un po' cambiate (nel bene e nel male) e c'è molta più attenzione e interesse intorno a questo mestiere che per definizione vive "nell'ombra". Ecco svelato il motivo per il quale vi presento una nuova iniziativa editoriale curata da UR Editore: "Io sono Bella". Federica De Bortoli (a cura di Alessandra Cirillo).

"Quando vediamo un film non ci rendiamo conto che quel viso, quello del nostro attore preferito, in realtà ha una voce diversa. Già. Diversa.
Ma cosa succederebbe se una di queste voci improvvisamente venisse proiettata nel turbine della notorietà?
"

A svelarcelo è la saga vampiresca che ha incantato milioni di lettori in tutto il mondo, con l'attrice rivelazione degli ultimi tempi e la sua doppiatrice finalmente a confronto. La protagonista e la sua voce daranno vita a simpatici aneddoti durante il doppiaggio della saga di Twilight e ci riveleranno i segreti del mondo dei doppiatori. Per chi vuole conoscere questa realtà, per chi volesse farne parte o per chi semplicemente prova curiosità. L'io narrante è quello di Federica, la voce di Bella Swan. Che ci racconta la sua vita, il suo presente e il suo passato con l'emozione e l'entusiasmo tipici di chi è innamorato del proprio mestiere.
E grazie alle domande dei fan della saga, un’intervista finale ci farà conoscere Bella, la voce che ci ha stregato i cuori. Un libro prezioso, da leggere tutto d’un fiato!

Gli estimatori del doppiaggio italiano, di Federica De Bortoli e soprattutto i milioni di Twilighters, fan della saga cinematografica derivata dai romanzi di Stephanie Meyer troveranno sicuramente in questo libro intervista di appena 128 pagine, molte curiosità sul lavoro degli artisti della voce, su Edward e Bella e non solo.

Titolo e Autori: Io sono Bella. Federica De Bortoli / Alessandra Cirillo
ISBN: 9788897547037
Pag:128
Prezzo di copertina: euro 12,00
Collana: Atena

Il libro intervista "Io sono Bella" è già disponibile dal 17 novembre presso le migliori librerie e online sul sito ufficiale di UR Editore. Si tratta di un testo innovativo ed originale. Il consiglio per tutti gli appassionati e anche per chi è solamente incuriosito... è di non perderlo!

Foto di Federica De Bortoli con Kristen Stewart by Antonio Genna: Il mondo dei doppiatori.

Fabio S.

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mercoledì 2 novembre 2011

Gran Premio Internazionale del Doppiaggio: I vincitori 2011

Si è tenuta ieri, 1° novembre 2011, dall'Auditorium Parco della Musica di Roma, nell'amibito del Roma Cinema Fest, la 5a edizione del Gran Premio del Doppiaggio. Madrina e padrino della kermesse, come di consueto, Francesca Draghetti e Pino Insegno, conduttori della serata di premiazione che celebra i migliori attori doppiatori, direttori di doppiaggio e tecnici dell'anno votati da un'apposita giuria per gli artisti e una tecnica per il miglior mixage. E ora spazio alle nomination e ai vincitori!

MIGLIOR FILM
Biutiful
I Ragazzi Stanno Bene
Il Discorso del Re
Il Segreto dei suoi Occhi
In un Mondo Migliore
Incontrerai l’uomo dei tuoi Sogni
Precious
The Fighter
The Social Network
Un Gelido Inverno
VINCITORE: IL DISCORSO DEL RE

MIGLIOR DOPPIATORE PROTAGONISTA
Luca Biagini - nel ruolo di Re Giorgio VI/Bertie in Il Discorso del Re
Massimiliano Manfredi- nel ruolo di Aron Ralston in 127 Ore
Roberto Pedicini – nel ruolo di Uxbal in Biutiful
Dario Penne - nel ruolo di Alfie in Incontrerai l’Uomo dei tuoi Sogni
Davide Perino - nel ruolo Jesse Eisenberg in The Social Network
VINCITORE: DAVIDE PERINO


MIGLIOR DOPPIATRICE PROTAGONISTA

Alessia Amendola - nel ruolo di Claireece ”Precious” Jones in Precious
Chiara Colizzi - nel ruolo di Becca Corbett in Rabbit Hole
Federica De Bortoli - nel ruolo di Nina Sayers in Il Cigno Nero
Vittoria Febbi - nel ruolo di Mija in Poetry
Ludovica Modugno - nel ruolo di Nic in I Ragazzi Stanno Bene
VINCITRICE: FEDERICA DE BORTOLI



MIGLIOR DOPPIATORE NON PROTAGONISTA
Bruno Alessandro - nel ruolo di Luc in Uomini di Dio
Lorenzo De Angelis - nel ruolo di Eduardo Saverin in The Social Network
Adriano Giannini - nel ruolo di Dicky Eklund in The Fighter
Francesco Vairano - nel ruolo di Lionel Logue in Il Discorso del Re
Gaetano Varcasia - nel ruolo di Teardrop in Un gelido inverno
VINCITORE: BRUNO ALESSANDRO


MIGLIOR DOPPIATRICE NON PROTAGONISTA
Franca D’Amato – nel ruolo di Jules in I ragazzi stanno bene
Domitilla D’Amico – nel ruolo di Lily in Il Cigno Nero
Irene Di Valmo – nel ruolo di Marambra in Biutiful
Roberta Greganti – nel ruolo di Hind Al-Husseini in Miral
Laura Romano – nel ruolo di Regina Elisabetta in Il Discorso del Re
VINCITRICE: DOMITILLA D’AMICO


MIGLIOR ADATTAMENTO
Elettra Caporello – Incontrerai l’Uomo dei tuoi Sogni
Lorenzo Macrì- Miral
Marco Mete – I Ragazzi Stanno Bene
Valerio Piccolo – The Social Network
Francesco Vairano – Il Discorso del Re
VINCITORE: FRANCESCO VAIRANO


MIGLIOR DIREZIONE DI DOPPIAGGIO
Rodolfo Bianchi – Precious
Carlo Cosolo – Biutiful
Marco Mete – I Ragazzi Stanno Bene
Alessandro Rossi – The Social Network
Maura Vespini – Incontrerai l’Uomo dei tuoi Sogni
VINCITORE: MARCO METE


MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Gnomeo & Giulietta
L’Orso Yoghi
Rapunzel
Rango
Rio
VINCITORE: RAPUNZEL


MIGLIOR SERIE TV
24
CSI
I Tudors
Modern Family
The Pacific
VINCITORE: CSI

MIGLIOR MIXAGE
Alessandro Checcacci - Inception
Marco Coppolecchia – Il Discorso del Re
Franco Coratella– In Un Mondo Migliore
Emanuele Leolini – Il Cigno Nero
Claudio Toselli – The Fighter
VINCITORE: MARCO COPPOLECCHIA


PREMIO DEL PUBBLICO "ANDREA QUARTANA"
VINCITORE: GAETANO VARCASIA


MIGLIOR ASSISTENTE DELL’ANNO
VINCITRICE: ROBERTA SCHIAVON


MIGLIOR FONICO DELL’ANNO
VINCITORE: ENZO MANDARA


Fonti: www.premiodeldoppiaggio.com e Il mondo dei doppiatori" di Antonio Genna

martedì 18 ottobre 2011

Cowboys & Aliens: Harrison Ford senza la sua voce italiana

Per questa settimana su Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano non troverete alcuna intervista, ma personalmente ho ritenuto opportuno dedicare un piccolo post in merito all'edizione italiana di "Cowboys & Aliens", l'ultimo film di Jon Favreau (Iron Man) in sala da venerdì.

Il film vede tra gli attori protagonisti Daniel Craig con la consueta voce italiana di Francesco Prando e Harrison Ford, che per la seconda volta consecutiva è stato privato della sua voce storica: Michele Gammino.

E' già attiva da qualche mese su Facebook la pagina Ridateci Michele Gammino su Harrison Ford, in cui è possibile leggere una nota che spiega brevemente la vicenda. Dubbing Questions desidera esprimere la massima solidarietà all'attore Michele Gammino e collaborerà, per quanto possibile, con il responsabile della pagina affinché Harrison Ford possa tornare ad avere la voce che abbiamo sempre ascoltato e apprezzato in pellicole di culto come "Blade Runner" e la saga di "Indiana Jones" (per la precisione ne "I predatori dell'arca perduta", "Indiana Jones e l'ultima crociata" e "Indiana Jones e il Regno del Teschio di Cristallo")... perché Harrison Ford è Michele Gammino!


Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

sabato 8 ottobre 2011

Un ricordo per Gianni Musy

Si è spento ieri (7 ottobre 2011) all'età di 80 anni il grande Gianni Musy, immenso attore e doppiatore di Gandalf il bianco (l'attore Ian McKellen) nella trilogia de "Il Signore degli Anelli" e di Albus Silente (interpretato da Richard Harris e Michael Gambon) nella saga cinematografica di "Harry Potter". Figlio d'arte degli attori Enrico Musy e Gianna Pacetti, negli ultimi anni aveva prestato spesso la sua inconfondibile voce ad attori del calibro di Max Von Sydow (Shutter Island) e Christopher Plummer (Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo), mentre più recentemente ha intepretato il personaggio di Grande Puffo nel film d'animazione 3-D de "I Puffi". Artista della voce ma anche attore in teatro, cinema e televisione. Memorabile la sua partecipazione al film di Carlo Verdone: "Compagni di scuola" (1988), nei panni del suocero del protagonista interpretato dallo stesso Verdone.

Per ricordare Gianni Musy e ripercorrere insieme a lui la sua straordinaria vita e carriera vi lascio con l'ultima bellissima intervista rilasciata al sito Ilmondodeidoppiatori.it e realizzata da Andrea Razza con la consulenza artistica di Gerardo Di Cola.


Foto di Gianni Musy e Albus Silente tratta da Potter Mania

martedì 4 ottobre 2011

Romics Dd - Gran Gala del doppiaggio 2011: I vincitori

Si è conclusa con il Gran Gala del Doppiaggio l'edizione 2011 del Romics, l'ormai celebre festival del fumetto e dell'animazione nella Nuova Fiera di Roma.

I premi Romics Dd assegnati quest'anno dalla giuria composta da alcuni tra i più importanti direttori del doppiaggio, e consegnatti nel corso della serata condotta da Perla Liberatori con Stefano Brusa e Mirko Fabbreschi, sono stati i seguenti:

VOCE MASCHILE DELL’ANNO
Franco Mannella – Eric Stonestreet in “Modern Family”
VOCE FEMMINILE DELL’ANNO
Alessia Amendola – Ellen Page in “Inception”
ex-aequo con Ludovica Modugno – Cher in “Burlesque”
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN FILM
Inception (CDC Sefit Group; dir. Marco Mete)
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN TELEFILM
No ordinary family (Dubbing Brothers; dir. Stefano Mondini)
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN FILM D’ANIMAZIONE
Megamind (CVD, dir. Massimiliano Manfredi)
MIGLIOR VOCE MASCHILE DI UN CARTONE ANIMATO
Nanni Baldini – Dottor Nefario in “Cattivissimo me”
MIGLIOR VOCE FEMMINILE DI UN CARTONE ANIMATO
Veronica Puccio – Sally Bollywood in “Sally Bollywood”
I premi del pubblico, conferiti attraverso la votazione online sul sito di Antonio Genna, "Il mondo dei doppiatori" e quello ufficiale del Romics, sono andati invece a...

VOCE MASCHILE DELL’ANNO
Davide Perino – Jesse Eisenberg in “The social network”
VOCE FEMMINILE DELL’ANNO
Irene Di Valmo – Maricel Álvarez in “Biutiful”
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN FILM
Il discorso del re (Technicolor; dir. Francesco Vairano)
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN TELEFILM
Fringe (CDC Sefit Group; dir. Tiziana Avarista)
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UN FILM D’ANIMAZIONE
Animals United (Studio Asci, dir. Massimiliano Alto)
MIGLIOR VOCE MASCHILE DI UN CARTONE ANIMATO
Davide Perino – Cleveland Brown Jr. in “The Cleveland Show”
MIGLIOR VOCE FEMMINILE DI UN CARTONE ANIMATO
Stella Musy – Roxanne Ritchie in “Megamind”
MIGLIOR DOPPIAGGIO DI UNA SERIE ANIMATA (premio assegnato soltanto dal pubblico)
Jewelpet (Logos, dir. Patrizio Prata)
Premi alla Carriera a Luigi La Monica e Melina Martello, 7° premio "Ferruccio Amendola" a Claudia Razzi e il premio istituito quest'anno per i giovani doppiatori dedicato ad Andrea Quartana (promessa del doppiaggio italiano scomparso lo scorso 19 luglio) è andato a Daniele Giuliani.

Fonte: Antonio Genna Blog

Fabio S.

venerdì 30 settembre 2011

Tre domande a... Federica De Bortoli

Si rinnova l'appuntamento con "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano". L'occasione è l'uscita nelle sale italiane del nuovo film di David Cronenberg: "A Dangerous Method", tratto dal romanzo di John Kerr e dalla pièce teatrale "The Taking Cure" di Christopher Hampton.

La trama (da Coming Soon): Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, Zurigo e Vienna sono lo scenario di una torbida storia di avvincenti scoperte in nuovi territori della sessualità e dell'intelletto. Ispirato a fatti realmente accaduti, A Dangerous Method getta lo sguardo sulla turbolenta relazione fra il giovane psichiatra Carl Gustav Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, la bella e tormentata giovane donna che viene a interporsi tra loro. Nell'intreccio è coinvolto anche Otto Gross, un paziente incline alla depravazione e determinato a spingersi ben oltre i confini della morale comune. In questa esplorazione della sensualità, l'ambizione e l'inganno preparano la scena per il momento cruciale in cui Jung, Freud e Sabina si incontrano e si separano, cambiando per sempre il corso del pensiero moderno.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Alessandro Rossi per PCM Audio. Distribuzione: BIM.

Il cast vede tra i protagonisti Viggo Mortensen nei panni di Sigmund Fred, Michael Fassbender in quelli di Carl Jung, Vincent Cassel (Otto Gross) e Keira Knightley (Sabina Spielrein).

Nella versione italiana gli attori sono doppiati da Pino Insegno, Alessio Cigliano, Riccardo Rossi e Federica De Bortoli.

Proprio quest'ultima è la protagonista del post di oggi. Attrice doppiatrice fin da piccola, è oggi una delle interpreti femminili più apprezzate. Voce italiana delle attrici Natalie Portman, Kristen Stewart, Isla Fisher e Noomi Rapace. La sua voce è legata anche numerosi personaggi di serie televisive, anime giapponesi e cartoni animati.

E ora... "Tre domande a..."

1) Federica De Bortoli, straordinaria attrice doppiatrice e voce italiana di Natalie Portman, Rachel McAdams, Kristen Stewart e tante altre.

E' in uscita nelle sale italiane l'ultimo capolavoro di David Cronenberg: "A Dangerous Method", con Viggo Mortensen, Michael Fassbender e Keira Knightley.

Nel film dai voce per la prima volta all'attrice britannica nel complicato ruolo di Sabina Spielrein, come hai affrontato l'impegno?

FDB: Innanzitutto grazie dei complimenti Fabio! Credo che il ruolo della Spielrein sia stato uno dei più complicati della mia carriera... è stata davvero dura , per fortuna conoscevo già la storia di questa grande donna, ma pur essendo "preparata" non mi sarei mai aspettata di trovare una Knightley magistrale (a mio avviso ingiustamente criticata a Venezia perchè un po' troppo sopra le righe), protagonista assoluta di scene sia a livello recitativo che tecnico di una difficoltà estrema! Poi mettiamoci anche che è un'attrice che doppiavo per la prima volta, sentita, vista e identificata sempre con la voce di altre mie bravissime colleghe, per cui per riuscire a sentirmici ben incollata, per capire il suo tipo di recitazione e per entrare nel personaggio mi ci è voluto un po' di tempo! Però poi la soddisfazione e la carica che ti danno questo tipo di prove sono gli elementi fondamentali che mi fanno adorare questo lavoro! La sera tornavo a casa deflagrata ma con una voglia matta di fare sempre meglio e mettermi sempre di più alla prova! ;-)

2) A novembre ti ritroveremo nei panni di Bella Swan (l'attrice Kristen Stewart), futura sposa del vampiro Edward Cullen. Cosa possiamo aspettarci dalla prima parte di "Breaking Dawn"?
 
FDB: Ah guarda, a saperlo! Devo dire che c'è sempre un gran mistero intorno a questo tipo di film... non si sa mai quando arriverà, come arriverà, come si doppierà.. noi comunque cerchiamo sempre di trovare il modo di non arrivare a fare le colonne separate e quindi lavorare tutti insieme che è meglio. In ogni caso spero sia all'altezza delle aspettative e avendo letto il libro, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Bella,  credo che sarà proprio una bella faticaccia! Ma riallacciandoci al discorso sopra è la bellezza del nostro mestiere!

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

FDB: Beh, che dire? E' bello sapere che c'è gente interessata al mondo del doppiaggio e a noi doppiatori, che lavoriamo sempre nell'ombra... anticiperei molto volentieri alcuni dei miei prossimi lavori, se sapessi qualcosa! Per ora, oltre a Breaking Dawn, so solo che ricominceremo a breve il doppiaggio di Grey's Anatomy, Criminal Minds, The Glades e True Blood... altro lo scopriremo solo vivendo! ;-) Un bacione a Dubbing Questions.

Ringrazio la grande Federica De Bortoli per la Sua disponibilità.

Foto di Federica De Bortoli by Dario Cecchettani (MP News).


Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

martedì 20 settembre 2011

I Doppiatori (da Rinaldi a Luca Ward)

In questo post non troverete il consueto appuntamento con le interviste ai professionisti, ma ci tenevo a segnalarvi un bellissimo reportage del settimanale TV7, realizzato di Tonino Pinto, che ci porta nel mondo del doppiaggio celebrando i miti del passato come Peppino Rinaldi, Ferruccio Amendola, Renato Izzo fino ad arrivare a quelli di oggi come Luca Ward.

Vi lascio al filmato...


lunedì 12 settembre 2011

Tre domande a... Roberto Gammino

Benritrovati su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano". In anticipo rispetto al consueto, vi propongo il film e l'intervista del prossimo week-end al cinema. Si tratta di "Crazy, Stupid, Love." di Glenn Ficarra e John Requa, nelle sale italiane dal venerdì 16 settembre.

La trama in breve (da Trovacinema): Il quarantenne Cal Weaver credeva di vivere l’esistenza perfetta: un buon matrimonio e due adorabili figli, una bella casa, un lavoro appagante. Ma il suo mondo crolla quando scopre che la moglie Emily, suo amore dai tempi del liceo, l’ha tradito e vuole il divorzio. Impreparato alla nuova vita da single ed impacciato con le donne, Cal incontra il giovane Jacob, seduttore incallito, che lo aiuta a ritrovare la familiarità perduta nei rapporti con l’altra metà del cielo. In seguito Cal si rende però conto che tutto questo darsi da fare è inutile. Forse deve ricominciare proprio da dove tutto è partito, riconquistando Emily. E Jacob sembra pure pronto ad abbandonare per sempre gli usi del navigato playboy per amore della bella Hannah.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Roberto Gammino per CDC-Sefit Group. Distribuzione: Warner Bros.


A restituire lo spirito della pellicola anche nell'edizione italiana è Roberto Gammino, autore dei dialoghi italiani e direttore del doppiaggio. Roberto può vantare un lunga esperienza al leggio, dopo aver mosso i primi passi in teatro, tra le sue interpretazioni lo ricordiamo come voce italiana di "Spud" nel film cult "Trainspotting", mentre in TV è stato l'Eric Delko di "CSI: Miami" e, soprattutto, Enrico VIII in "The Tudors". Figlio d'arte del grandissimo Michele Gammino (voce italiana di Harrison Ford e Kevin Costner).


E quindi lui il protagonista delle "Tre domande a..." di oggi.


1) Roberto Gammino, poliedrico attore doppiatore e negli ultimi anni anche direttore di doppiaggio e dialoghista.

E' in uscita nelle sale italiane la divertente commedia "Crazy, Stupid, Love.", con Steve Carell e Julianne Moore.


Del film ha firmato una bellissima direzione del doppiaggio con grandi professionisti impegnati a dar voce ai divi presenti nel cast.


Cosa ti è piaciuto di più di questa lavorazione?


RG: "Crazy, Stupid, Love." è una commedia corale con un bel cast. Nella stesura dell'adattamento e nella direzione del doppiaggio ho cercato di mantenere la brillantezza dei dialoghi e i giusti rapporti tra i personaggi. Sono stato aiutato sicuramente dalla bravura di Massimo De Ambrosis e Roberta Greganti. Ricordo anche Domitilla D'Amico che doppia Emma Stone e Francesco Bulckaen su Ryan Gosling, bravissimi.

2) Tra le serie televisive a cui ha partecipato spicca sicuramente "The Tudors" dove eri il giovane protagonista Re Enrico VIII (l'attore Jonathan Rhys-Meyers). Come ti sei preparato per affrontare questo personaggio?

RG: Per doppiare Enrico VIII sicuramente mi ha aiutato l'esperienza teatrale, poiché la recitazione richiesta era sicuramente di impostazione più classica che "naturalistica" cercando però di non diventare mai lezioso. Con il direttore del doppiaggio Angelo Nicotra abbiamo cercato di lavorare sul carisma del personaggio.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!


RG: Un saluto a "Dubbing Questions". Spero che io e miei colleghi riusciamo a soddisfare le vostre curiosità sul nostro mondo. Siamo a vostra disposizione!!! Un abbraccio a tutti.

Grazie a Roberto Gammino per la tempestività e soprattutto per la Sua disponibilità. Vi segnalo, inoltre, una breve ma significativa video intervista del dott. Marco Bonardelli proprio a Roberto Gammino ai Capital Voice Awards 2011: Intervista per Ilmondodeidoppiatori.it.

Foto di Roberto Gammino by AleRossi.com.

Alla prossima!

Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

domenica 4 settembre 2011

Tre domande a... Marco Mete

"Nel giorno più splendende, nella notte più profonda...". Avrete già intuito a quale film è dedicato il post di questo week-end di nuove uscite cinematografiche: si tratta di "Laterna Verde", il kolossal tratto dal fumetto DC Comics (la stessa casa editrice di "Batman" e "Superman") e uscito mercoledì scorso (31/08) in 370 copie per la Warner Bros.

Il cast del film, diretto da Martin Campbell (Casino Royale), vede tra i protagonisti Ryan Reynolds (Ricatto d'amore), Blake Lively (vista nella serie TV "Gossip Girl"), un grande Peter Sarsgaard e Mark Strong.

Trama: La vita del pilota Hal Jordan cambia per sempre quando l'alieno morente Abin Sur gli dona un potente anello che solo i membri del corpo galattico delle Lanterne Verdi possono indossare.
Si tratta di una coalizione di guerrieri votata a mantenere l'ordine intergalattico e Jordan si ritrova così a prendere il posto di Abin Sur come Lanterna Verde a guardia del pianeta Terra, primo umano a ricoprire un incarico del genere. Ma una nuova e pericolosa minaccia si staglia all'orizzonte: il malvagio Parallax.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Marco Mete per Technicolor Spa. Distribuzione: Warner Bros.

A dar vita ad un'edizione italiana di tutto rispetto è Marco Mete, maestro della direzione del doppiaggio ed eccellente dialoghista, è stato anche la voce italiana di attori del calindro di Robin Williams (insieme a Carlo Valli), Bruce Willis e Kevin Bacon.

E ora spazio alle Tre domande a...


1) Marco Mete, grande attore doppiatore, dialoghista e sicuramente uno dei più bravi direttori di doppiaggio.

Esce nelle sale italiane l'ultimo attesissimo film dedicato ad un supereroe di questa stagione: "Lanterna Verde".

Della pellicola hai curato con grande dedizione sia dialoghi italiani che la direzione del doppiaggio, è stata una lavorazione molto impegnativa?

Marco Mete
MM: Grazie per i complimenti Fabio, sono sempre graditi! Sono sempre stato un divoratore di tutto quello che ruotava intorno al mondo del Fumetto. Da bambino ero onnivoro e leggevo di tutto; da Nembo Kid (che traduzione per Superman!) a Flash Gordon, dall'Uomo Mascherato a Mandrake, da Rip Kirby a Modesty Blaise, da Batman a Lanterna Verde.
Perciò, quando oggi mi offrono di dirigere un film su un personaggio dei Comics o della letteratura o su un Supereroe, cerco di accostarmi all'adattamento e al doppiaggio con il massimo rispetto, da vero fan.


Per Lanterna Verde sono andato a cercare vecchie e nuove edizioni originali e italiane con la fantastica storia di Hal Jordan e delle Lanterne Verdi e soprattutto, ho chiesto la supervisione di due esperti che mi hanno amichevolmente aiutato e che voglio ringraziare: Alessio Danesi, caporedattore della Magic Press Edizioni (autore del famoso giuramento in italiano) e Massimo Triggiani, attore/doppiatore (un "maniaco", più che un fan di L.V. !). 

La lavorazione è stata molto impegnativa, perché dovevamo dare la voce a personaggi "reali", ad alieni e a mostri. E certo, entrare nella psicologia di un Supereroe o di un supercattivo non è semplicissimo, ma credo che con il nostro cast di doppiatori siamo riusciti a restituire la maggior parte delle sfumature. Adriano Giannini e Francesca Manicone avevano già doppiato più volte Ryan Reynolds e Blake Lively e hanno lavorato con grandissima concentrazione, insieme con tutti gli altri; Luca Biagini, Alessandro Quarta, Massimo De Ambrosis, Laura Boccanera, Angelo Maggi, Stefano de Sando, Alessandro Rossi, Roberto Draghetti (Parallax), Gianfranco Miranda (Thomas) e tanti altri. E con il fonico Carlo Ricotta e l'assistente Carla Mete.


Una delle difficoltà maggiori ha riguardato proprio il "giuramento" di Hal, per la differenza della lunghezza tra le frasi italiane e quelle inglesi.  Quando Hal in originale diceva "In brightest day, in darkest night", noi dicevamo "Nel giorno più splendente, nella notte più profonda", dovendo accelerare un poco la dizione! Ma Adriano Giannini, dopo aver doppiato il Joker di Batman, è capace di qualunque giocoleria.


2) Del film esiste anche una Extended Cut (edizione estesa) che presenta circa 6 minuti di scene inedite, disponibile da ottobre negli USA su DVD e Blu-Ray. Sai dirci se queste scene verranno doppiate per l'edizione italiana?

MM: Non ho ancora notizie di questa edizione, ma spero che vengano doppiate, anche se molto spesso, in altri casi, sono rimaste in originale con i sottotitoli.


3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e,  se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

MM: Su "Dubbing Questions" non posso farti altro che dei grandi complimenti. Mi sembra fatto benissimo, con la vera passione di un fan, ma con il rispetto di chi sa quanto lavoro di tante persone sia necessario per un doppiaggio. Il nostro è un vero lavoro di squadra.

Per quanto riguarda altri impegni, ho doppiato da poco un piccolo-grande film francese, "Le Donne del 6° Piano". Ho dato la voce a Fabrice Luchini. Che regalo poter doppiare un attore straordinario come Luchini! Grazie anche a Elisabetta Bucciarelli e a Marzia Dal Fabbro che mi hanno diretto. E ora, dopo averlo adattato, sto dirigendo il doppiaggio di "Tintin", il nuovo film diretto da Spielberg e prodotto da Peter Jackson. Poi a seguire, Puss In Boots, "Il Gatto con gli Stivali" di Banderas (lo doppierà anche in italiano) e poi per Natale il nuovo "Sherlock Holmes" di Guy Ritchie. Sempre tanti cartoni e grandi personaggi...

Grazie di tutto.


Marco Mete

Ringrazio di cuore Marco Mete per la Sua grande disponibilità, unitamente a quella della sig.ra Annalaura Carano, Tecnical Manager della Warner Bros. Italia, la quale mi ha gentilmente messo in contatto con l'intervistato.

Foto di Marco Mete by AleRossi.com.

Alla prossima!
Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

venerdì 26 agosto 2011

Tre domande a... Daniela Altomonte

Ultimo week-end di agosto, ultime uscite cinematografiche estive. Di certo quello che non manca è la scelta tra vari generi: film d'animazione (Kung Fu Panda 2), horror (Fright Night - Il vampiro della porta accanto), thriller (Professione assassino) e commedia con "Le regole della truffa". Proprio a questo film è dedicato il post di oggi.

Sinossi (dal pressbook del film): Tripp Kennedy (Patrick "Dr. Stranamore" Dempsey di "Grey's Anatomy", anche tra i produttori del film) si ritrova in banca nel bel mezzo di una doppia rapina messa in atto da due diverse gang: la prima è formata da hacker informatici professionisti e ben attrezzati. Gli altri sono solo una coppia di fannulloni squattrinati intenzionati a.. scassinare il bancomat.

Ha inizio una sparatoria e Tripp, per proteggere la bella ed intelligente cassiera Kaitlin (Ashley Judd), la afferra per le gambe per farla cadere a terra.

E’ fine giornata e il sistema di sicurezza effettua la procedura di chiusura, bloccando tutti nell’edificio. Si fa notte ed inizia un gioco assurdo e divertentissimo fra gatto e topo mentre Tripp e Kaitlin tentano di salvare la situazione, riuscendo a non farsi uccidere ed evitando di innamorarsi… o quasi.


Dialoghi italiani: Daniela Altomonte. Direzione del doppiaggio: Giorgio Lopez per TECHNICOLOR Spa. Distribuzione: Eagle Pictures


A rendere nella nostra lingua altrettanto divertenti le battute di questa commedia ci è riuscita brillantemente Daniela Altomonte, grande esperta sia come autrice di sceneggiature che come dialoghista di film ("Torque - Circuiti di fuoco" e "Kangaroo Jack - Prendi i soldi e salta") e numerose serie televisive di telefilm (da "E.R. a "Cold Case") e di cartoni animati ("C'era una volta... Pollon").

E' Lei quindi la nostra protagonista di oggi nel consueto spazio "Tre domande a..."

1) Daniela Altomonte, esperta e intelligente dialoghista di film, serie televisive, cartoni animati e sceneggiatrice.

Arriva nelle sale l'action-comedy "Le regole della truffa" (Flypaper), scritto dagli autori di "Una notte da leoni", di cui firmi i dialoghi italiani.

E' stata una lavorazione "divertente" quanto il film?

DA: Le lavorazioni sono sempre impegnative, e spesso solo alla fine ci si rende conto di aver scritto qualcosa di "divertente"! Questo perché riuscire a tessere un dialogo adatto a personaggi fortemente caratterizzati, come ad esempio i due ladri "imbranati" Peanut Butter e Jelly - che in italiano, poveretti, sono diventati Burro e Marmellata - senza scadere nel banale, ti fa perdere quella "visione d'insieme" che si ha solo stando seduti comodamente in poltrona nel buio di un cinema. Confesso, io mi godo il frutto del mio lavoro solo "alla fine", quando vedo il prodotto doppiato, insomma. Certo che avere doppiatori del calibro di Cristina Boraschi, Franco Mannella, Stefano Mondini, Gabriele Lopez, Oreste Baldini ed Enrico di Troia che danno "voce e anima" ai tuoi dialoghi ti fa dormire sonni sereni! So che in sala di doppiaggio hanno riso molto... speriamo faccia ridere anche al cinema!
Fammi citare anche il mitico Giorgio Lopez, Direttore del Doppiaggio, e l'infaticabile Sabina Montanarella, splendida assistente.


2) "E.R. - Medici in prima linea", "Cold Case - Delitti irrisolti", "Alias", "Nikita" (1997), "The Wire", solo per citarne alcune, sono tante le serie televisive alle quali hai prestato la tua opera di dialoghista.

C'è un lavoro che ti ha reso particolarmente fiera?

DA: Quando mi fanno questa domanda sono ripetitiva: "E.R." è stata la rivoluzione del mondo dei telefilm. Le sceneggiature impeccabili, l'uso della steady cam che ti prendeva per la prima volta per mano e ti accompagnava nelle varie sale dandoti l'impressione di essere lì, sul posto, hanno fatto di questo prodotto qualcosa di inimitabile, e al tempo stesso è stata una vera e propria scuola per le opere che lo hanno seguito.
Come dico sempre, aver fatto parte di quei 3 "dialoghisti storici", come qualcuno ci ha definiti, di "E.R.", per me è un grande onore. E poi, anche qui mi ripeto, un lavoro che ho amato profondamente è stato "Nikita".


3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e,  se possibile, di anciparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

DA: Chi si dedica con tanta passione a questo nostro bizzarro mondo, quello del Doppiaggio, merita sempre tutta la mia stima, perché è giusto che si sappia che dietro un film doppiato ci sono centinaia di ore di lavoro di professionisti preparati, perciò ti ringrazio, Fabio, del tempo che metti a "nostra" disposizione! Continua così!
In quanto ai miei prossimi impegni, ora mi sto dedicando alla scrittura di una sceneggiatura.
Grazie ancora per avermi invitata sul tuo blog, e a presto!



Ringrazio Daniela Altomonte per la Sua disponibilità e vi invito a visitare il suo sito personale e quello di un suo nuovo progetto molto interessante nato prima dell'estate: FXImage.

Buon cinema a tutti,
Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

lunedì 1 agosto 2011

LEGGIO D'ORO 2011 - Premio nazionale doppiatori: I vincitori

Si è tenuta lo scorso sabato 30 luglio nella splendida cornice dell'Arena Dafne di Cefalù (PA) l'edizione 2011 del Leggio d'Oro, il prestigioso riconoscimento nazionale che celebra i nostri attori doppiatori. Il premio, giunto alla sua ottava edizione, promosso da Endas e ideato da Vittorio Vatteroni, ha visto la presenza sul palco di  Francesco Venditti (Premio Voce maschile dell'anno, Foto G.S. - cefalunews.net), Valentina Mari (Premio Voce femminile dell'anno e Premio della critica), Fabio Boccanera (Premio Miglior interpretazione maschile), Perla Liberatori (Premio Miglior interpretazione femminile) e Francesco Vairano (Premio Miglior direzione dell'anno).

Premio alla carriera ad Adalberto Maria Merli (grandissimo attore e voce italiana di Malcolm McDowell in "Arancia meccanica" e altri film, nonché di Robert Redford in "Leoni per agnelli"), Menzione speciale Cartoon a Mario Zucca, Premio Doppiaggio sezione Telefilm a Fabrizio Pucci e Premi speciali per le voci "particolari" a Simone Barbato di "Zelig" (Premio Voce del silenzio), Stefania Petyx di "Striscia la notizia" (Premio Voce del coraggio) e Peppino Mazzullo alias Topo Gigio (Voce dei ricordi).

E' stato assegnato, inoltre, il Leggio d'Oro "Alberto Sordi" alla coppia padre-figlio formata da Johnny Dorelli e Gianluca Guidi, per il loro straordinario e poliedrico talento.

Gianluca Guidi (ex-equo con Johnny Dorelli) premiato con il Leggio d'Oro 'Alberto Sordi' da Giorgio Ariani. Foto: G.S. (cefalunews.net)

La serata, condotta da Moreno Morello e Ramona Badescu, ha entusiasmato e divertito il pubblico (incluso il Presidente onorario del Premio, Lorenzo Beccati, storico autore di Striscia e voce del Gabibbo) con le incursioni di Manlio Dovì, Mingo De Pasquale, Mario Zucca e il "mimo" di Zelig Simone Barbato.

Degno di nota, il toccante ricordo di Renato Izzo, al quale è stata intitolata una borsa di studio dedicata a giovani doppiatori in collaborazione con "Italia Film" di Rossella Izzo. A beneficiarne sono stati Giorgia Brasini, Dario Borrelli e Francesco Trifilio che avranno la possibilità di vivere l’emozione unica della sala di doppiaggio.

Foto: G.S. (cefalunews.net)

L'appuntamento è per la prossima edizione che si terrà in Sardegna, a Porto Cervo nel luglio 2012.

Un particolare ringraziamento all'Endas e Arianna Tavarini per la fattiva collaborazione. Tutte le foto sono di G.S. (cefalunews.net).

Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

sabato 30 luglio 2011

Un anno di "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano"

Ebbene sì. E' già passato un anno dall'idea e realizzazione di questo blog: "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano". L'intento era quello di dare una risposta ai quesiti dei tanti sostenitori del doppiaggio italiano e di far scoprire questo mondo a coloro che ancora non lo conoscono. Direi che in parte ci sono riuscito.

A breve riprenderemo da dove eravamo rimasti, ci saranno ancora nuove interviste agli addetti ai lavori (i veri protagonisti), video, curiosità sui film in uscita al cinema e novità, con uno sguardo sulle serie televisive in onda sul piccolo schermo.

Questo ed altro ancora lo troverete su queste pagine.

A presto!

lunedì 30 maggio 2011

Intervista a Massimo Corvo... voce di Vin Diesel in "Fast & Furious 5"

Piccolo saluto al volo per condividere con voi l'intervista al doppiatore di Vin Diesel, Massimo Corvo, durante la premiere italiana del film "Fast & Furious 5" (Fast Five), grande successo al box office italiano delle ultime settimane, scalzato solo dall'uscita di "Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo".


Nell'intervista, realizzata dalla Universal Pictures Italy, il grande Massimo Corvo racconta le difficoltà del mestiere del doppiatore e alle volte in cui si è trovato da dar voce a Vin Diesel, da "Pitch Black" fino al più recente "Fast & Furious 5". Buona visione!

lunedì 25 aprile 2011

Buona Pasqua... e Marco Guadagno parla del doppiaggio italiano di "Rio"

Chi non muore si rivede! Quanto tempo è passato dall'ultimo post... mamma mia. Con questo ne approfitto per farVi i migliori auguri di buona Pasqua e per segnalarvi la bellissima video intervista a Marco Guadagno, direttore del doppiaggio di "Rio", l'ultimo film d'animazione in 3D prodotto dai creatori de "L'era glaciale" e che sta andando molto bene in sala. Il cast di "talent" vede la partecipazione di Fabio De Luigi, Victoria Cabello, Mario Biondi, Pino Insegno, Emilio Carelli, Francesco Castelnuovo e Josè Altafini.



L'intervista non è stata realizzata da me, ma bensì dalla redazione di Al Cinema. Alcuni frammenti di questo backstage sono stati inseriti anche in uno speciale dedicato al film e trasmesso sui canali Sky Cinema.

Buona visione!


giovedì 3 febbraio 2011

Torna online il sito ufficiale di Roberto Chevalier

Ce lo aveva preannunciato qualche mese fa proprio su queste pagine, nella sua intervista sul film "Innocenti bugie" con Tom Cruise, e ora torna finalmente on line, completamente rinnovato, il sito ufficiale di Roberto Chevalier.

Oltre alla biografia e una gallery fotografica dell'artista, sono presenti alcuni contributi video e a breve anche il forum di discussione.

Il sito è raggiungibile al seguente URL: www.robertochevalier.it.

venerdì 28 gennaio 2011

Tre domande a... Luca Biagini

Nuovo week-end al cinema, nuova intervista. Esce nelle sale italiane "Il discorso del re" (The King's Speech) di Tom Hooper, fresco di dodici candidature ai prossimi Oscar e con l'attore protagonista Colin Firth già vincitore del Golden Globe come miglior attore.

Il film narra la vera storia di Re Giorgio VI (Colin Firth), il quale deve sconfiggere la debilitante balbuzie di di cui soffre da bambino; ad aiutarlo è un logopedista dai metodi assai poco ortodossi interpretato da Geoffrey Rush.

A dar voce nell'edizione italiana a Colin Firth è un meraviglioso Luca Biagini, il nuovo doppiatore di Hugh Laurie nella serie "Dr. House - Medical Division" e grande attore di teatro e TV.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Francesco Vairano per Technicolor Spa. Edizione italiana: Marco Clementelli per Eagle Pictures.

E ora spazio alle tre domande e risposte con...


1) Luca Biagini, raffinato attore doppiatore e voce italiana, tra gli altri, di John Malkovich, Ed Harris e Kevin Kline.

E' in uscita nelle sale italiane "Il discorso del re" in cui torni a doppiare l'attore Colin Firth nei panni di re Giorgio VI, un ruolo molto particolare che richiedeva una certa vocalità e sensibilità artistica.

Cosa ci racconti questa esperienza?

LB: E’ stato senz’altro uno degli impegni più interessanti della mia carriera di doppiatore. L’impegno era molto particolare e richiedeva uno studio della vocalità perché Colin Firth (straordinario in questo ruolo) deve affrontare un problema di difficoltà di parola, un po’ di balbuzie e anche di attacchi di panico, per cui di fronte al pubblico non riusciva a emettere suono, aveva una specie di blocco respiratorio e quindi il suono, l’emissione vocale era molto compromessa. Colin Firth ha fatto un ottimo lavoro per rendere credibile questo difetto e noi abbiamo cercato altrettanto di essere credibili ed efficaci nel riprodurlo.

Devo dire grazie alla direzione di Francesco Vairano che ha fatto un lavoro magnifico anche come adattamento, con dei dialoghi molto ben scritti e adattati, con un italiano molto bello e che restituisse in pieno la lingua del film in originale.

Francesco mi ha aiutato cercando di trovare la maniera giusta, che non fosse troppo, che non fosse poco, che fosse credibile, che non fosse ridicola e alla fine di tutto questo lavoro appassionate mi sono reso conto, e gliel’ho pure dichiarato, che questo sarebbe rimasto uno dei film più importanti della mia memoria storica di doppiatore.

E’ stata una gran bella esperienza e mi sembra che il film stia andando molto bene, e credo che quando uscirà in Italia ne avremo conferma.

2) Nel presentare la settima stagione della serie cult "Dr. House - Medical Division", la prima con la tua voce, i media hanno mostrato un insolito interesse per l'argomento doppiaggio.

La cosa ti ha un po’ sorpreso?

LB: Diciamo che probabilmente qui ci sono due aspetti che sono da mettere in rilievo. Intanto “Dr. House” è una serie amatissima, che ha un grande seguito ed è una delle serie più intelligenti come scrittura e Hugh Laurie è un attore particolare che ti chiede di seguirlo perché è complicato, pieno di sfumature e cambi di intenzione continui quindi devi fare un gran lavoro.

E allora siccome una serie così seguita per tanti anni, il cambio di voce diventa una cosa molto delicata, e quindi naturalmente c’è stato un interesse da parte dei media nel sottolineare quest’aspetto, forse legato al fatto che io vengo da una esperienza televisiva come “Centovetrine”, per cui sicuramente le due cose messe insieme: il fatto che comunque ”Centovetrine” mi ha dato una popolarità notevole e allora abbinando queste due cose, la mia faccia, la mia storia con “Centovetrine”, più quest’accoppiata con “Dr. House”, probabilmente ha fatto sì che i giornali se ne interessassero maggiormente.

Mi ha fatto piacere perché la serie si merita di aver un riscontro da parte del pubblico e della critica.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni al leggio e non. Grazie!

LB: Non ho ancora avuto modo di visitarlo, ma appena posso vedrai che ci vado.

Per adesso sono impegnato molto su “Dr. House” che deve essere doppiato velocemente, nel senso che siamo un po’ in ritardo e quindi dobbiamo trottare.

Non ho a breve impegni di doppiaggio particolari, se non l’uscita di un film con Kevin Kline “The Extra Man”, una commedia molto bella e divertente dove l’attore è straordinario. L’uscita non è stata ancora annunciata ma sarà sicuramente prossimamente.

Poi c’è già nelle sale “Tamara Drewe” di Stephen Frears, dove ho doppiato uno dei protagonisti, è un’altra bella commedia da vedere e suggerire ai tuoi visitatori.

In teatro ho preparato uno spettacolo con Walter Manfré che si chiama “Racina” e che dovremmo proporre a Roma, penso a breve ma ancora non sappiamo dove e quando, però l’abbiamo già fatto a Ortona e lo faremo nella capitale.

Ringrazio il sig. Luca Biagini per la disponibilità, mentre era impegnatissimo con il doppiaggio di "Dr. House".

Foto di Luca Biagini by Alessandro Serafini.

Buon cinema e buon week-end a tutti!

Fabio S.
SCRIVETE A: dqone@libero.it

domenica 16 gennaio 2011

Tre domande a... Massimo Rossi

Prima intervista del 2011. In occasione dell'uscita nelle sale italiane del film "La versione di Barney" (Barney's Version) di Richard J. Lewis, avvenuta questo venerdì, è con grande piacere che vi propongo una piccola chiacchierata con uno straordinario attore doppiatore: Massimo Rossi.

Voce italiana di Sean Penn, Kiefer Sutherland, Aaron Eckhart, Charlie Sheen, Dennis Quaid e tantissimi altri, ma anche ottimo direttore del doppiaggio in serial di successo come "Lost" e "Alias".

Ne "La versione di Barney" torna a doppiare un altro attore a lui molto caro: Paul Giamatti nel ruolo di Barney Panofsky.

Il film, tratto dal best seller di Mordecai Richler, narra la storia picaresca di Barney Panofsky, alcolista, fumatore incallito irascibile, impulsivo e politicamente scorretto. A 65 anni diventato produttore televisivo riguarda alla sua vita e alle donne che ha incontrato.


Dialoghi italiani: Valerio Piccolo. Direzione del doppiaggio: Rodolfo Bianchi per Fono Roma Film Recording.


E ora spazio alle tre domande... e risposte.


1) Massimo Rossi, l'inconfondiible voce italiana di Sean Penn e Kiefer Sutherland. Esce nelle sale italiane "La versione di Barney", adattamento cinematografico del romanzo di Morderai Richler, in cui dai voce all'attore protagonista Paul Giamatti. Com'è stato interpretare il ruolo del rocambolesco Barney Panofsky?

MR: Allora, come ben sai il film è la trasposizione in video del libro scritto in forma di autobiografia. Richler ha sempre smentito che Barney fosse in qualche modo un suo alter ego, anche se esistono numerose analogie fra la vita dell'autore e quella raccontata nel suo romanzo. Comunque tutto ciò mi ha portato a leggere il libro. E devo dirti che, in questo caso, credo che il film non abbia deluso le aspettative di chi ha letto il romanzo, anzi penso che abbia reso più fruibile la storia. Il libro, con tutto il suo fascino, talvolta si dilunga troppo. 

Dal mio canto è stata una bella prova, perché il personaggio di Barney ricopre un arco di vita che va da 20 ai 60 anni, quindi puoi immaginare come può cambiare la sonorità vocale nonché il modo di porgere le emozioni in virtù dell'esperienza e della maturità acquisite col passare degli anni.

Comunque spero di essere stato all'altezza, devo dire che mi ha aiutato moltissimo Paul Giamatti, con la sua interpretazione mi ha guidato per  tutto il film, io non ha dovuto far altro che guardarlo,ascoltarlo e riprodurre i suoni e le emozioni che lui esprimeva. A lui devo aggiungere l'aiuto di un mio grande amico, Rodolfo Bianchi  che come direttore mi ha dato utili suggerimenti per la realizzazione di un buon  prodotto. Ti confesso che questo è stato un altro di quei film che mi ha provocato grandi emozioni.


2) Paul Giamatti, ma anche Aaron Eckhart, Charlie Sheen oltre ai già citati Sean Penn e Kiefer Sutherland sono gli attori a cui prestato la tua voce italiana. Qual è l'attore e il lavoro a cui sei più legato?

MR: E' indubbio che l'attore che mi esalta di più è Sean Penn, anche perché lo trovo uno degli attori più bravi del panorama mondiale, impegnato culturalmente, non c'è un film che non sia emozionante e la cui tematica non faccia riflettere. Affronta sempre argomenti di cui, poi, si può discutere. 
Mai fa' un film tanto per fare.....  (..un grande..). In più devo dirti che ogni sua interpretazione è un grande prova per me, come artista e come uomo. L'avergli prestato la voce mi è valsa la soddisfazione di vincere parecchi riconoscimenti. Grazie Sean.... 

Ma anche agli altri sono legato, a tutti, una menzione particolare merita il personaggio di un cartone giapponese, Terence di "Candy Candy", che quando ero più giovane quasi mi infastidiva,  perché quando mi chiedevano cosa avessi doppiato, dopo aver elencato i vari attori a cui avevo prestato la voce tra cui Sean Penn, Tom Hanks, Rupert Everett etc......che sortivano ammirazione ma contenuta, arrivato al momento in cui nominavo il suddetto....c'era l'ovazione.... Col passare degli anni l'ho rivalutato non tanto per l'interpretazione ma perché da ragazze quindicenni e da mamme quarantenni mi sento dire "...ma tu sei la voce di Terence?...Io sono (o sono stata) innamorata di Terence..." Questo mi ha fatto capire che tramite "il signor Terence" ho dato emozioni a tante persone nel corso gli anni. 

Concludo ripetendo quello che ho affermato altre interviste e cioè che tanti anni fa ho doppiato un personaggio, si chiama Christopher Rhodes e interpretò il ruolo di Alì Agca, l'attentatore del Papa. Lo sceneggiato si chiama appunto "Attentato al Papa". è il personaggio a cui sono particolarmente legato perché mi ha permesso di esprimere e affinare le mie qualità, in quanto ho dovuto studiare sia il turco che l'inglese, l'inglese–turchizzato, e per finire l'italiano–turchizzato nei vari livelli di apprendimento. Una bella esperienza.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. 

MR: Che dire, è molto ben strutturato, argomenti interessanti ma non conta tanto quello che penso io che sono il meno adatto a valutare un sito... quello che conta sei tu, se lo fai con passione, se ci credi, se lo ami... Tutte componenti essenziali per fare del tuo sito il più bello, il più interessante, il più seguito etc...

PER TE!!!!!!
 

Continua così e porta sempre avanti le tue passioni...
 

Grazie.

Aspettando Sean Penn e tutti gli altri continuo con le serie "30 rock" con Alec Baldwin , "Due uomini e mezzo" con Charlie Sheen, "La vita secondo Jim" con James Belushi, "Law and Order SVU" e tante
altre...


Ringrazio il sig. Massimo Rossi per il Suo tempo e per la generosa disponibilità, invitandovi a visitare il Suo sito ufficiale.

Sentiremo sicuramente parlare de "La versione di Barney", anche in vista dei prossimi Golden Globes (Paul Giamatti è già candidato come miglior attore) e Academy Awards meglio noti come Oscar.


Buon cinema a tutti!

Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

mercoledì 5 gennaio 2011

La Notte delle Voci: Gran Premio Internazionale del Doppiaggio in TV su Raidue

Andrà in onda lunedì 10 gennaio 2011 alle 23:35 su Raidue la registrazione del Gran Premio Internazionale del Doppiaggio "La Notte delle Voci", giunto alla quarta edizione e svoltosi lo scorso 2 novembre 2010 presso l'Auditorium Conciliazione, nell'ambito del Festival del Cinema di Roma.

A condurre la serata due grandi artisti, anch'essi attori doppiatori: Pino Insegno e Francesca Draghetti. Tra i premiati: il compianto Sergio Di Stefano come miglior doppiatore protagonista (Jeff Bridges in "Crazy Heart"), miglior doppiatotrice protagonista Ada Maria Serra Zanetti (Helen Mirren in "The Last Station", premi alla carriera a Sergio Fiorentini e Mario Maldesi.La lista completa dei vincitori è disponibile a questo link: http://www.premiodeldoppiaggio.com/gran-premio-internazionale/edizione-2010/vincitori-2010/.  
Fabio S.  
SCRIVETE A:   dqone@libero.it

domenica 2 gennaio 2011

Arrivederci 2010... benvenuto 2011!

Un post speciale di auguri per un buon anno dedicato a tutti voi lettori di Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggi o italiano. Salutiamo il 2010, anno in cui è iniziata una nuova avventura con l'apertura di questo blog al quale tengo moltissimo, mentre diamo il benvenuto al 2011 con nuove prospettive. Ringrazio tutti i professionisti del settore che si sono prestati finora con grande apertura verso il pubblico e disponibilità verso il sottoscritto. Confido che il progetto possa continuare anche nel corso del 2011, con maggior spazio ai prodotti televisivi quali telefilm, anime giapponesi e serie animate americane.

Buon anno a tutti!