venerdì 30 settembre 2011

Tre domande a... Federica De Bortoli

Si rinnova l'appuntamento con "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano". L'occasione è l'uscita nelle sale italiane del nuovo film di David Cronenberg: "A Dangerous Method", tratto dal romanzo di John Kerr e dalla pièce teatrale "The Taking Cure" di Christopher Hampton.

La trama (da Coming Soon): Alla vigilia della Prima Guerra Mondiale, Zurigo e Vienna sono lo scenario di una torbida storia di avvincenti scoperte in nuovi territori della sessualità e dell'intelletto. Ispirato a fatti realmente accaduti, A Dangerous Method getta lo sguardo sulla turbolenta relazione fra il giovane psichiatra Carl Gustav Jung, il suo mentore Sigmund Freud e Sabina Spielrein, la bella e tormentata giovane donna che viene a interporsi tra loro. Nell'intreccio è coinvolto anche Otto Gross, un paziente incline alla depravazione e determinato a spingersi ben oltre i confini della morale comune. In questa esplorazione della sensualità, l'ambizione e l'inganno preparano la scena per il momento cruciale in cui Jung, Freud e Sabina si incontrano e si separano, cambiando per sempre il corso del pensiero moderno.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Alessandro Rossi per PCM Audio. Distribuzione: BIM.

Il cast vede tra i protagonisti Viggo Mortensen nei panni di Sigmund Fred, Michael Fassbender in quelli di Carl Jung, Vincent Cassel (Otto Gross) e Keira Knightley (Sabina Spielrein).

Nella versione italiana gli attori sono doppiati da Pino Insegno, Alessio Cigliano, Riccardo Rossi e Federica De Bortoli.

Proprio quest'ultima è la protagonista del post di oggi. Attrice doppiatrice fin da piccola, è oggi una delle interpreti femminili più apprezzate. Voce italiana delle attrici Natalie Portman, Kristen Stewart, Isla Fisher e Noomi Rapace. La sua voce è legata anche numerosi personaggi di serie televisive, anime giapponesi e cartoni animati.

E ora... "Tre domande a..."

1) Federica De Bortoli, straordinaria attrice doppiatrice e voce italiana di Natalie Portman, Rachel McAdams, Kristen Stewart e tante altre.

E' in uscita nelle sale italiane l'ultimo capolavoro di David Cronenberg: "A Dangerous Method", con Viggo Mortensen, Michael Fassbender e Keira Knightley.

Nel film dai voce per la prima volta all'attrice britannica nel complicato ruolo di Sabina Spielrein, come hai affrontato l'impegno?

FDB: Innanzitutto grazie dei complimenti Fabio! Credo che il ruolo della Spielrein sia stato uno dei più complicati della mia carriera... è stata davvero dura , per fortuna conoscevo già la storia di questa grande donna, ma pur essendo "preparata" non mi sarei mai aspettata di trovare una Knightley magistrale (a mio avviso ingiustamente criticata a Venezia perchè un po' troppo sopra le righe), protagonista assoluta di scene sia a livello recitativo che tecnico di una difficoltà estrema! Poi mettiamoci anche che è un'attrice che doppiavo per la prima volta, sentita, vista e identificata sempre con la voce di altre mie bravissime colleghe, per cui per riuscire a sentirmici ben incollata, per capire il suo tipo di recitazione e per entrare nel personaggio mi ci è voluto un po' di tempo! Però poi la soddisfazione e la carica che ti danno questo tipo di prove sono gli elementi fondamentali che mi fanno adorare questo lavoro! La sera tornavo a casa deflagrata ma con una voglia matta di fare sempre meglio e mettermi sempre di più alla prova! ;-)

2) A novembre ti ritroveremo nei panni di Bella Swan (l'attrice Kristen Stewart), futura sposa del vampiro Edward Cullen. Cosa possiamo aspettarci dalla prima parte di "Breaking Dawn"?
 
FDB: Ah guarda, a saperlo! Devo dire che c'è sempre un gran mistero intorno a questo tipo di film... non si sa mai quando arriverà, come arriverà, come si doppierà.. noi comunque cerchiamo sempre di trovare il modo di non arrivare a fare le colonne separate e quindi lavorare tutti insieme che è meglio. In ogni caso spero sia all'altezza delle aspettative e avendo letto il libro, soprattutto per quanto riguarda il personaggio di Bella,  credo che sarà proprio una bella faticaccia! Ma riallacciandoci al discorso sopra è la bellezza del nostro mestiere!

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

FDB: Beh, che dire? E' bello sapere che c'è gente interessata al mondo del doppiaggio e a noi doppiatori, che lavoriamo sempre nell'ombra... anticiperei molto volentieri alcuni dei miei prossimi lavori, se sapessi qualcosa! Per ora, oltre a Breaking Dawn, so solo che ricominceremo a breve il doppiaggio di Grey's Anatomy, Criminal Minds, The Glades e True Blood... altro lo scopriremo solo vivendo! ;-) Un bacione a Dubbing Questions.

Ringrazio la grande Federica De Bortoli per la Sua disponibilità.

Foto di Federica De Bortoli by Dario Cecchettani (MP News).


Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

martedì 20 settembre 2011

I Doppiatori (da Rinaldi a Luca Ward)

In questo post non troverete il consueto appuntamento con le interviste ai professionisti, ma ci tenevo a segnalarvi un bellissimo reportage del settimanale TV7, realizzato di Tonino Pinto, che ci porta nel mondo del doppiaggio celebrando i miti del passato come Peppino Rinaldi, Ferruccio Amendola, Renato Izzo fino ad arrivare a quelli di oggi come Luca Ward.

Vi lascio al filmato...


lunedì 12 settembre 2011

Tre domande a... Roberto Gammino

Benritrovati su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano". In anticipo rispetto al consueto, vi propongo il film e l'intervista del prossimo week-end al cinema. Si tratta di "Crazy, Stupid, Love." di Glenn Ficarra e John Requa, nelle sale italiane dal venerdì 16 settembre.

La trama in breve (da Trovacinema): Il quarantenne Cal Weaver credeva di vivere l’esistenza perfetta: un buon matrimonio e due adorabili figli, una bella casa, un lavoro appagante. Ma il suo mondo crolla quando scopre che la moglie Emily, suo amore dai tempi del liceo, l’ha tradito e vuole il divorzio. Impreparato alla nuova vita da single ed impacciato con le donne, Cal incontra il giovane Jacob, seduttore incallito, che lo aiuta a ritrovare la familiarità perduta nei rapporti con l’altra metà del cielo. In seguito Cal si rende però conto che tutto questo darsi da fare è inutile. Forse deve ricominciare proprio da dove tutto è partito, riconquistando Emily. E Jacob sembra pure pronto ad abbandonare per sempre gli usi del navigato playboy per amore della bella Hannah.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Roberto Gammino per CDC-Sefit Group. Distribuzione: Warner Bros.


A restituire lo spirito della pellicola anche nell'edizione italiana è Roberto Gammino, autore dei dialoghi italiani e direttore del doppiaggio. Roberto può vantare un lunga esperienza al leggio, dopo aver mosso i primi passi in teatro, tra le sue interpretazioni lo ricordiamo come voce italiana di "Spud" nel film cult "Trainspotting", mentre in TV è stato l'Eric Delko di "CSI: Miami" e, soprattutto, Enrico VIII in "The Tudors". Figlio d'arte del grandissimo Michele Gammino (voce italiana di Harrison Ford e Kevin Costner).


E quindi lui il protagonista delle "Tre domande a..." di oggi.


1) Roberto Gammino, poliedrico attore doppiatore e negli ultimi anni anche direttore di doppiaggio e dialoghista.

E' in uscita nelle sale italiane la divertente commedia "Crazy, Stupid, Love.", con Steve Carell e Julianne Moore.


Del film ha firmato una bellissima direzione del doppiaggio con grandi professionisti impegnati a dar voce ai divi presenti nel cast.


Cosa ti è piaciuto di più di questa lavorazione?


RG: "Crazy, Stupid, Love." è una commedia corale con un bel cast. Nella stesura dell'adattamento e nella direzione del doppiaggio ho cercato di mantenere la brillantezza dei dialoghi e i giusti rapporti tra i personaggi. Sono stato aiutato sicuramente dalla bravura di Massimo De Ambrosis e Roberta Greganti. Ricordo anche Domitilla D'Amico che doppia Emma Stone e Francesco Bulckaen su Ryan Gosling, bravissimi.

2) Tra le serie televisive a cui ha partecipato spicca sicuramente "The Tudors" dove eri il giovane protagonista Re Enrico VIII (l'attore Jonathan Rhys-Meyers). Come ti sei preparato per affrontare questo personaggio?

RG: Per doppiare Enrico VIII sicuramente mi ha aiutato l'esperienza teatrale, poiché la recitazione richiesta era sicuramente di impostazione più classica che "naturalistica" cercando però di non diventare mai lezioso. Con il direttore del doppiaggio Angelo Nicotra abbiamo cercato di lavorare sul carisma del personaggio.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!


RG: Un saluto a "Dubbing Questions". Spero che io e miei colleghi riusciamo a soddisfare le vostre curiosità sul nostro mondo. Siamo a vostra disposizione!!! Un abbraccio a tutti.

Grazie a Roberto Gammino per la tempestività e soprattutto per la Sua disponibilità. Vi segnalo, inoltre, una breve ma significativa video intervista del dott. Marco Bonardelli proprio a Roberto Gammino ai Capital Voice Awards 2011: Intervista per Ilmondodeidoppiatori.it.

Foto di Roberto Gammino by AleRossi.com.

Alla prossima!

Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

domenica 4 settembre 2011

Tre domande a... Marco Mete

"Nel giorno più splendende, nella notte più profonda...". Avrete già intuito a quale film è dedicato il post di questo week-end di nuove uscite cinematografiche: si tratta di "Laterna Verde", il kolossal tratto dal fumetto DC Comics (la stessa casa editrice di "Batman" e "Superman") e uscito mercoledì scorso (31/08) in 370 copie per la Warner Bros.

Il cast del film, diretto da Martin Campbell (Casino Royale), vede tra i protagonisti Ryan Reynolds (Ricatto d'amore), Blake Lively (vista nella serie TV "Gossip Girl"), un grande Peter Sarsgaard e Mark Strong.

Trama: La vita del pilota Hal Jordan cambia per sempre quando l'alieno morente Abin Sur gli dona un potente anello che solo i membri del corpo galattico delle Lanterne Verdi possono indossare.
Si tratta di una coalizione di guerrieri votata a mantenere l'ordine intergalattico e Jordan si ritrova così a prendere il posto di Abin Sur come Lanterna Verde a guardia del pianeta Terra, primo umano a ricoprire un incarico del genere. Ma una nuova e pericolosa minaccia si staglia all'orizzonte: il malvagio Parallax.

Dialoghi italiani e direzione del doppiaggio: Marco Mete per Technicolor Spa. Distribuzione: Warner Bros.

A dar vita ad un'edizione italiana di tutto rispetto è Marco Mete, maestro della direzione del doppiaggio ed eccellente dialoghista, è stato anche la voce italiana di attori del calindro di Robin Williams (insieme a Carlo Valli), Bruce Willis e Kevin Bacon.

E ora spazio alle Tre domande a...


1) Marco Mete, grande attore doppiatore, dialoghista e sicuramente uno dei più bravi direttori di doppiaggio.

Esce nelle sale italiane l'ultimo attesissimo film dedicato ad un supereroe di questa stagione: "Lanterna Verde".

Della pellicola hai curato con grande dedizione sia dialoghi italiani che la direzione del doppiaggio, è stata una lavorazione molto impegnativa?

Marco Mete
MM: Grazie per i complimenti Fabio, sono sempre graditi! Sono sempre stato un divoratore di tutto quello che ruotava intorno al mondo del Fumetto. Da bambino ero onnivoro e leggevo di tutto; da Nembo Kid (che traduzione per Superman!) a Flash Gordon, dall'Uomo Mascherato a Mandrake, da Rip Kirby a Modesty Blaise, da Batman a Lanterna Verde.
Perciò, quando oggi mi offrono di dirigere un film su un personaggio dei Comics o della letteratura o su un Supereroe, cerco di accostarmi all'adattamento e al doppiaggio con il massimo rispetto, da vero fan.


Per Lanterna Verde sono andato a cercare vecchie e nuove edizioni originali e italiane con la fantastica storia di Hal Jordan e delle Lanterne Verdi e soprattutto, ho chiesto la supervisione di due esperti che mi hanno amichevolmente aiutato e che voglio ringraziare: Alessio Danesi, caporedattore della Magic Press Edizioni (autore del famoso giuramento in italiano) e Massimo Triggiani, attore/doppiatore (un "maniaco", più che un fan di L.V. !). 

La lavorazione è stata molto impegnativa, perché dovevamo dare la voce a personaggi "reali", ad alieni e a mostri. E certo, entrare nella psicologia di un Supereroe o di un supercattivo non è semplicissimo, ma credo che con il nostro cast di doppiatori siamo riusciti a restituire la maggior parte delle sfumature. Adriano Giannini e Francesca Manicone avevano già doppiato più volte Ryan Reynolds e Blake Lively e hanno lavorato con grandissima concentrazione, insieme con tutti gli altri; Luca Biagini, Alessandro Quarta, Massimo De Ambrosis, Laura Boccanera, Angelo Maggi, Stefano de Sando, Alessandro Rossi, Roberto Draghetti (Parallax), Gianfranco Miranda (Thomas) e tanti altri. E con il fonico Carlo Ricotta e l'assistente Carla Mete.


Una delle difficoltà maggiori ha riguardato proprio il "giuramento" di Hal, per la differenza della lunghezza tra le frasi italiane e quelle inglesi.  Quando Hal in originale diceva "In brightest day, in darkest night", noi dicevamo "Nel giorno più splendente, nella notte più profonda", dovendo accelerare un poco la dizione! Ma Adriano Giannini, dopo aver doppiato il Joker di Batman, è capace di qualunque giocoleria.


2) Del film esiste anche una Extended Cut (edizione estesa) che presenta circa 6 minuti di scene inedite, disponibile da ottobre negli USA su DVD e Blu-Ray. Sai dirci se queste scene verranno doppiate per l'edizione italiana?

MM: Non ho ancora notizie di questa edizione, ma spero che vengano doppiate, anche se molto spesso, in altri casi, sono rimaste in originale con i sottotitoli.


3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e,  se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

MM: Su "Dubbing Questions" non posso farti altro che dei grandi complimenti. Mi sembra fatto benissimo, con la vera passione di un fan, ma con il rispetto di chi sa quanto lavoro di tante persone sia necessario per un doppiaggio. Il nostro è un vero lavoro di squadra.

Per quanto riguarda altri impegni, ho doppiato da poco un piccolo-grande film francese, "Le Donne del 6° Piano". Ho dato la voce a Fabrice Luchini. Che regalo poter doppiare un attore straordinario come Luchini! Grazie anche a Elisabetta Bucciarelli e a Marzia Dal Fabbro che mi hanno diretto. E ora, dopo averlo adattato, sto dirigendo il doppiaggio di "Tintin", il nuovo film diretto da Spielberg e prodotto da Peter Jackson. Poi a seguire, Puss In Boots, "Il Gatto con gli Stivali" di Banderas (lo doppierà anche in italiano) e poi per Natale il nuovo "Sherlock Holmes" di Guy Ritchie. Sempre tanti cartoni e grandi personaggi...

Grazie di tutto.


Marco Mete

Ringrazio di cuore Marco Mete per la Sua grande disponibilità, unitamente a quella della sig.ra Annalaura Carano, Tecnical Manager della Warner Bros. Italia, la quale mi ha gentilmente messo in contatto con l'intervistato.

Foto di Marco Mete by AleRossi.com.

Alla prossima!
Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it