venerdì 17 settembre 2010

Tre domande a... Fabrizio Mazzotta

"Alcune saghe non muoiono mai". Eccoci a un nuovo week-end di uscite cinematografiche, la più attesa è sicuramente "Mordimi" (Vampires Suck), di J. Friedberg e A. Seltzer, parodia del genere vampiresco e non solo, dal momento che le citazioni presenti nella pellcola si sprecano. Distribuzione: 20th Century Fox.

Un film che ha fatto parlare di sé ancor prima dell'arrivo nelle nostre sale. Dove? Su internet, ovviamente. Si contano, infatti, 100,000 download in maniera illegale solo negli States! (Cineblog)

A dar vita all'edizione italiana, sebbene si tratti di vampiri ^_^, è stato il grande Fabrizio Mazzotta, che ha saputo restituire al pubblico il film in una versione rispettosa dell'originale e impreziosita da un ottimo cast di doppiatori. Fabrizio non ha bisogno di presentazioni, da più di vent'anni è la voce italiana di Krusty il clown ne "I Simpson", oltre ad essere un esempio di professionalità come dialoghista e direttore di doppiaggio.

Sinossi (dal sito ufficiale del film): MORDIMI è una commedia sulla rabbia adolescenziale e i film romantici dei nostri tempi. Becca, un'adolescente ansiosa che non è una vampira, è incerta tra due ragazzi. Prima di poter scegliere, deve superare gli ostacoli creati dal padre ultraprotettivo, che la imbarazza trattandola come una bambina. Nel frattempo, anche gli amici di Becca vivono i loro problemi sentimentali. Tutti questi legami romantici arrivano a una conclusione esilarante durante il ballo scolastico.

Ma ora veniamo alle Tre domande a...

1) Fabrizio Mazzotta, attore doppiatore, dialoghista e coscienzioso direttore di doppiaggio. Esce nelle sale "Mordimi" (Vampires Suck), il film-parodia della "Twilight Saga" e non solo, di cui firmi sia i dialoghi italiani che la direzione del doppiaggio.

Un adattamento che potremmo definire studiato, ci racconti il perché?


FM: “Mordimi” riprende con grande ironia dissacratoria molte delle scene dei film della saga di “Twilight”, tant’è che gli stessi interpreti sono simili alle loro controparti originali, anche negli atteggiamenti (notare i sospiri e i tentennamenti di Becca che ricordano l’interpretazione di Kristen Stewart). Perciò anch’io ho voluto essere verosimigliante al film originale e nell’adattamento, dove possibile, ho ripreso le stesse frasi di “Twilight”. Non solo: in una scena, in sottofondo, c’è la TV accesa che trasmette un film del 1958 “ The fly" ovvero “L’esperimento del dottor K. Ebbene: ho ripreso pari pari i dialoghi Italiani di quella scena e li abbiamo doppiati. Non se ne accorgerà quasi nessuno, ma è un esempio di quanto scrupolo ci sia stato nell’adattamento. Per il resto, il film è divertente ed è privo di volgarità o scene splatter di cui ultimamente sono infarciti questo genere di pellicole. I doppiatori, poi, ridevano di gusto, in sala di doppiaggio e l’atmosfera era rilassata e professionale, come sempre. Ci abbiamo messo tutti molta cura.

2) Passando all'argomento "anime": i fan della amatissime avventure di "Inuyasha" possono sperare di ritrovarti alla guida dell'edizione italiana del "Final Act", settima e ultima stagione in arrivo su MTV quest'autunno?

FM: Purtroppo non sarò io a dirigere l’ultimo atto della lunga serie di “Inuyasha”. Un po’ perché avevo bisogno di respirare aria nuova, dopo un lunghissimo periodo di direzione di doppiaggio di cartoni animati giapponesi, e un po’ perché alcuni impegni sembravano sovrapporsi… ho passato la mano. Però sono riuscito a convincere Massimiliano Alto a riprendere il ruolo del protagonista, visto che era stato richiesto il cast di doppiatori della prima serie.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anciparci alcuni dei tuoi prossimi impegni. Grazie!

FM: I blog sul doppiaggio sono sempre bene accetti perché danno informazioni su questa professione che molti apprezzano e a molti incuriosisce. Notizie e interviste danno modo di sviscerare vari punti di vista e questo è davvero apprezzabile. In particolare “Dubbing Questions” è strutturato in modo chiaro ed efficace: davvero ben fatto!

I miei prossimi impegni come doppiatore sono rivolti alla XXI serie de “I Simpson” (mia è la voce di Krusty il clown) e come direttore di doppiaggio dovrei dirigere la seconda serie di un telefilm per MTV e forse un film. Nel futuro si prospettano altri cartoni animati, fra i quali i film della saga di “Gundam”.


Ringrazio di cuore Fabrizio Mazzotta per la Sua disponibilità e vi invito a visitare il suo originale blog: MAZZOTTAMAGAZINE.

Buon cinema a tutti!

Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

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