venerdì 6 agosto 2010

Tre domande a... Fabrizio Manfredi

Questa settimana, in occasione dell'uscita nelle sale italiane dell'attesissimo film "Pandorum - L'universo parallelo", distribuito da Eagle Pictures in 150 copie, ho avuto il piacere di intervistare il mitico Fabrizio Manfredi che ha curato l'edizione italiana di questa pellicola.

Il film racconta la terrificante storia di due equipaggi di astronauti bloccati su un’astronave, dove scoprono con orrore di non essere soli...

Alla regia troviamo il tedesco Christian Alvart ("Case 39", con Renée Zellweger, disponibile a noleggio in edizione italiana dallo scorso 2 agosto per la Paramount). Nel cast artistico figurano, invece, Dennis Quaid (doppiato da Massimo Rossi), Ben Foster (Francesco Pezzulli), Cam Gigandet (Stefano Crescentini) e l’esordiente Antje Traue (Domitilla D'Amico).

Tornando all'intervista, ricorderete sicuramente Fabrizio Manfredi (dialoghista e direttore del doppiaggio di "Pandorum") come eccezionale interprete del personaggio di Fry, protagonista di "Futurama", la serie animata creata da Matt Groening (papà de "I Simpson").

Tra gli altri doppiaggi da ricordare quello di Leonardo DiCaprio in alcuni film come "La maschera di ferro" e "Ritorno dal nulla", e quello di Joshua Jackson nella serial televisivo, visto di recente su Italia 1, "Fringe".

Ma ora passiamo alle domande...

1) Fabrizio Manfredi. Doppiatore esperto e giovane direttore di doppiaggio. Tra le tue direzioni più recenti: il film "Pandorum - L'universo parallelo", horror fantascientifico ambientato nello spazio, di cui hai firmato anche i dialoghi italiani.

Un film difficile?

FM: Ho cominciato la mia carriera nel lontano 1973 quando il doppiaggio si faceva con il nastrino e la pellicola. Ho avuto l'onore di conoscere e lavorare assiduamente con la storia di questo lavoro: Cigoli, Miserocchi, Locchi, Barbetti... e già allora cercavo di carpire i segreti dei grandi direttori: Izzo, Arnaud... 

Giovane anagraficamente, ho 42 anni, ma come anni di lavoro sono quasi arrivato alla soglia della pensione! "Pandorum" è stato un film difficile per la complessità del dialogo e gli intrecci non sempre facili da capire tra i vari personaggi. Come è mia abitudine mi sono avvalso di colleghi di vera eccellenza: Francesco Pezzulli, Massimo Rossi, Stefano Crescentini e Domitilla D'Amico. La loro professionalità e il loro talento hanno facilitato molto le cose.

2) Nel cast troviamo due giovani e promettenti attori: Ben Foster (già visto in "Alpha Dog" e "30 giorni di buio"), doppiato da Francesco Pezzulli, e Cam Gigandet ("Never Back Down" e "Twilight"), con la voce di Stefano Crescentini.

Cosa ne pensi di queste nuove leve? (in realtà mi riferivo agli attori Foster e Gigandet, ndr)

FM: Definire Francesco e Stefano nuove leve mi sembra alquanto riduttivo. Sono professionisti affermati già da molto tempo nonostante la loro età. La caratteristica che li accomuna è la grande umiltà con cui si pongono nei riguardi del lavoro e delle parti a loro assegnate. Sono duttili e hanno un bel futuro davanti.

3) Prima dei saluti, ti chiedo un commento su "Dubbing Questions. Domande e risposte sul doppiaggio italiano" e, se possibile, di anticiparci alcuni dei tuoi prossimi impegni.

Doppierai ancora il personaggio di Fry nella nuova stagione di "Futurama", attualmente in onda negli USA su Comedy Central?

FM: Da quando ho cominciato ad oggi le cose sono molto cambiate, in positivo e in negativo. Il cambiamento positivo sta nel fatto che il doppiaggio sta riscuotendo molta attenzione da parte del pubblico. Il consumatore è esigente e non tollera un doppiaggio fatto male. Forum, siti e quant'altro si interessano e giudicano a volte con competenza ciò che noi trasformiamo e questo aumenta le nostre responsabilità. L'idea di "Dubbing Questions" mi sembra molto carina e mi auguro che prenda piede... 

Per gli impegni futuri devo dirigere e adattare una miniserie su "Sherlock Holmes". Per "Futurama" aspettiamo solo che arrivi in Italia e poi sarà un enorme piacere cimentarmi di nuovo nel doppiaggio di Fry!!!

Un grande in bocca a lupo e grazie di aver pensato a me.

Ringrazio di cuore Fabrizio Manfredi per la Sua disponibilità e gli auguro buon lavoro per i suoi prossimi impegni!

Foto di Fabrizio Manfredi tratta dal sito http://www.calliopea.it/, realizzato dal compianto Nicola F. Marcaccini.

A presto,
Fabio S.

SCRIVETE A: dqone@libero.it

1 commento:

  1. Complimenti, Fabio, hai aperto da poco il blog ma già lo stai riempiendo di belle interviste. :)

    Doverossissima la citazione di Nicola, che peraltro aveva intervistato Fabrizio in video, l'avrebbe gradita. Tra l'altro sono riuscito a farlo ricordare al Leggio.

    Spero che con Fabrizio ci sia occasione di conoscerci meglio e di fare qualche intervista perhcè mi ha solo visto una volta mentre parlavo con un suo collega. :)

    A presto ;)

    RispondiElimina